Italiano: Datazione del palazzo al 1640/1690 circa.

Il palazzo mostra un assetto costruttivo e decorativo in tutto coerente con le date riportate nelle fonti storiche: 1600, anno a cui risale la prima menzione della cappella interna, nelle forme attuali; 1620, anno in cui la famiglia Caroelli avrebbe acquistato il feudo di Garbagna Novarese. Il cantiere, dunque, risalirebbe al primo decennio dopo la metà del XVIII sec. e sarebbe stato terminato nel 1640, o negli anni immediatamente successivi, cioè poco prima o in occasione dell’avvento dei Caroelli.

Contribuiscono a una datazione del fabbricato le tecniche costruttive adottate, omogenee in buona parte del fabbricato, con caratteristiche del tutto distintive di un cantiere risalente ai due decenni seguenti la metà del secolo: murature d’ambito e di spina con sezioni relativamente sottili (anche minori rispetto alle sezioni murarie normalizzate proprie dei secoli precedenti o anche del secolo successivo, l’settecento), e ciò nonostante il carico delle volte e dei solai; volte ribassate, anch’esse con sezioni portanti relativamente contenute, leggere per materiali costruttivi (laterizio, anche incannucciato), così da non gravare sui sostegni murati; materiali (con limitato ricorso alla pietra, compensato dall’ampio impiego di decorazioni in muratura rivestite di stucco, come accade di riscontrare in tutte le finiture esterne, anche sulle facciate principali e di rappresentanza).